L'ultimo capitolo dello scontro tra gli ex coniugi si arricchisce di
un'accusa pesantissima da parte di Wanda Nara: «Maxi Lopez si è
presentato a casa mia, voleva portare via i nostri figli ancora in
pigiama, loro non volevano e lui li ha picchiati». A confermarlo, come
riporta la Gazzetta dello Sport, sarebbe stata la legale di Wanda Nara,
che avrebbe confermato lo scambio di messaggi tra la bionda argentina e
un giornalista di Buenos Aires.
Maxi Lopez nega tutto e accusa Icardi: «La giustizia argentina aveva
stabilito che io potessi passare con i miei tre figli il periodo che va
dall'1 al 20 giugno, in un luogo che decido io. Da quel momento ho
subìto accuse, attacchi e cattiverie di ogni tipo. Wanda è fuggita negli
Stati Uniti, lasciando i bambini dalla madre, e quest'ultima ha fatto
di tutto per impedirmi di vederli. I miei avvocati hanno lavorato
duramente ma non sono riusciti a convincerla, poi è arrivato Icardi che
ha fatto aumentare la tensione e fatto piangere i miei figli. A quel
punto ho preso e me ne sono andato».Al momento, pare che Icardi abbia chiesto e ottenuto che i tre figli
debbano rimanere in Argentina grazie all'esercizio della patria potestà.
Wanda ha pubblicato un documento su Twitter, ignorando però la
richiesta dell'ex marito: «Se lui vive in Italia, come farà a crescere i
figli che dovranno vivere in Argentina?».
Un'esplosione ha provocato il crollo di una parte di una palazzina a
Milano in via Brioschi, in zona Navigli. Lo scoppio, verificatosi
intorno alle 9, è stato udito a grande distanza, e ha mandato in
frantumi i vetri delle case di tutta la via.L'esplosione, che sarebbe
stata provocata da una fuga di gas, ha provocato la morte di tre persone
e il ferimento di altre due, entrambe bambine rimaste ustionate e
trasportate all'ospedale Niguarda.
Oltre alle bambine gravemente ustionate
ci sarebbe una terza persona coinvolta in modo grave. E' stata
dichiarata la maxiemergenza ed è da valutare l'agibilità del palazzo. La
parte crollata è interna all'edificio (una palazzina di tre piani con
mansarda) e affaccia sul cortile di un palazzo più ampio e vi si accede
da via Portoferraio. Il crollo è avvenuto attorno alle 8.45 mentre molti
abitanti dell'edificio erano ancora in casa, si scava tra le macerie.
Il boato è stato sentito fino in zona Porta Romana.
La cantante 22enne Christina Grimmie, star di YouTube molto nota negli Stati Uniti anche per la sua partecipazione a un talent show, è morta dopo che un uomo le ha sparato al termine di un concerto a Orlando, in Florida. L'aggressore, bloccato dal fratello della cantante, si è tolto la vita. Sui social network centinaia i messaggi di cordoglio di fan e ammiratori della giovane promessa della musica.
Christina Grimmie, le cui condizioni sono apparse gravissime fin da
subito, è morta poche ore dopo il ricovero in ospedale. Inutile il tentativo del fratello, definito "un eroe" dalla polizia di Orlando, di disarmare l'aggressore, che aveva con sé due pistole. L'annuncio della sua agente - "E'
con il cuore colmo di dolore che confermiamo che Cristina è tornata
alla casa del Padre. Chiediamo il rispetto della privacy della sua
famiglia e dei suoi amici in questo momento di lutto". Sono le parole
con cui la sua agente ha confermato la notizia della morte della 22enne. La ricostruzione -
Christina Grimmie e la band pop-punk Before You Exit stavano firmando
autografi dopo il concerto al Plaza Live Theater quando il killer si è
avvicinato e ha aperto il fuoco. Lo ha riferito la sergente della
polizia di Orlando Wanda Miglio. La ragazza è stata trasferita in un
ospedale locale dove non è però sopravvissuta alle ferite riportate. La carriera -
La 22enne aveva iniziato la sua carriera esibendosi in video su YouTube
e nel 2014 aveva partecipato alla sesta edizione di "The Voice",
arrivando al terzo posto. Stava lavorando a un album.
Federica Mogherini non esclude un intervento dell'Ue contro i Paesi che, per fronteggiare i flussi migratori, costruiranno muri e barriere ai confini.
"Possono scattare le procedure di infrazione verso gli Stati che non
rispettano le regole", ha detto l'Alto rappresentante per la politica
estera dell'Ue in collegamento con il convegno dei Giovani di Confindustria. "Le regole sono regole - ha aggiunto .
Valgono nei bilanci come in tutti i settori".La Mogherini ha ventilato
l'ipotesi rispondendo a una domanda proprio relativa al rischio di
sanzioni per gli Stati che costruiscono muri per blindare i confini. E
al riguardo l'Alto rappresentante ha sottolineato anche che le regole
"non le detta l'Europa agli Stati, ma le decidono gli Stati insieme in
Europa". Migranti, dalla Banca europea pronti fino a 15 miliardi di risorse
- Per l'emergenza migranti è pronta a svolgere un ruolo di primo piano
la Bei, la Banca europea per gli investimenti di proprietà dei Paesi Ue,
che è disposta a programmare e attuare progetti di sviluppo economico e
infrastrutturale nei Balcani, nel Mediterraneo e nell'Africa
sub-sahariana. Al riguardo, il vicepresidente Dario Scannapieco
ha chiesto di "concentrare la potenza di fuoco dell'Europa". "Abbiamo
dimostrato di portare risultati - ha aggiunto - e potremo se ci sarà la
decisione dei soci di attivare risorse per circa 15 miliardi di euro".
Due auto della polizia sono state incendiate a Molenbeek, la località
dove il 18 marzo fu catturato Salah Abdeslam, e un giovane di 18 anni,
con precedenti di microcriminalità, è stato arrestato.
Il primo rogo è
avvenuto proprio in rue del Quatre-Vents, dove era stato trovato il
terrorista degli attacchi di Parigi. Il secondo veicolo è stato dato
alle fiamme vicino alla gare de l'Ouest, dove è bruciata un'auto in
borghese.
Entro tre anni al massimo la Campania sarà completamente liberata dalle ecoballe.
L'annuncio è di Matteo Renzi che, prima di raggiungere lo stabilimento della Coca Cola, a Marcianise (Caserta), è stato in visita al sito di stoccaggio delle ecoballe di Taverna del Re a Giugliano (Napoli). Il premier era in compagnia del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
Campagna elettorale sempre più velenosa in vista del ballottaggio del 19 giugno. La
guerra all'ultimo voto scava divisioni dentro i partiti, tra gli alleati
e tra gli avversari mettendo tutti a durissima prova. Nel centrodestra e
nel centrosinistra si affilano i coltelli ma Matteo Renzi avverte: se
anche il Pd dovesse perdere Roma e Milano non ci sarà alcun riflesso sul
suo esecutivo. «Abbiamo già detto che l'esito della permanenza al governo è legata al referendum costituzionale» ripete.
Ma intanto impazza la polemica tra i dem e i 5 Stelle su chi abbia vinto
il primo turno. «Il Pd è nettamente il primo partito in Italia, senza
alcuna ombra di discussione» taglia corto Renzi. «I piddini rosicano
perché il M5S è la forza più votata alle comunali: si inventano numeri e
dati farlocchi per nasconderlo» attacca il blog di Grillo.
Dentro il Pd, intanto, la temperatura è altissima. Pierluigi
Bersani assicura di voler continuare a lavorare per la «ditta» in vista
del prossimo voto ma il suo giudizio sul primo turno resta severo: ha
«confermato cose che diciamo da mesi. Bastava andare in giro, parlare
con la gente... ma non dico nulla fino ai ballottaggi». Su Twitter
pubblica tuttavia l'analisi del senatore bersaniano Federico Fornaro che
dimostra come alle comunali il Pd abbia perso voti rispetto 5 anni fa.
«L'ho fatto per difendere una persona perbene» dopo gli attacchi piovuti
sul parlamentare dall'Unità, «..il giornale di Gramsci..» spiega. E se
tutti, a parole, dicono di attendere il 20 giugno per un chiarimento, il
segretario del Pd non promette carezze: «nel partito ci entriamo col
lanciafiamme dopo il ballottaggio». Ma non va meglio nel centrodestra.
La guerra per la leadership non fa prigionieri e ora
anche Alessandra Mussolini, capolista azzurra a Roma con Marchini,
semina zizzania. «La mia missione, per volere di Berlusconi, era
impedire l'accesso della Meloni al ballottaggio», annuncia dalle colonne
del Messaggero. «Fa un certo effetto vedere una Mussolini vantarsi di
una badogliata» replica la leader e candidata di Fdi che, assieme alla Lega, ora pretende una smentita di Forza Italia. Agli azzurri arriva però
un inatteso aiuto dal premier: «Se oggi ci fosse il ballottaggio con
l'Italicum al voto andrebbero il Pd e Fi, non Salvini nè M5s» dice
difendendo allo stesso tempo la legge elettorale e il Pd per l'appoggio
di Denis Verdini. «L'Italicum prevede il premio alla lista e non alla
coalizione e io sono stanco delle alleanze con i partitini» sibila.
Nel clima di veleno svetta il battibecco sui numeri elettorali tra
Matteo Orfini e i 5 Stelle con il presidente del Pd che, rivolto a
Grillo, supera il M5s in fatto di invettive: «inventa falsità per far
soldi, fa schifo» dice. Se non bastasse, iniziano a profilarsi anche
sospetti di irregolarità se non di brogli nel voto del 5 giungo. A
Napoli un video di Fanpage, la stessa emittente che aveva realizzato un
reportage sulle primarie, denuncia nuovi casi di vendita di voti. A Roma
ci sarebbero almeno 30 sezioni in cui sarebbero state riscontrate
anomalie tali da richiedere una verifica più approfondita, o addirittura
il riconteggio di tutte le schede, come già fatto in due Municipi
romani. Anche a Milano la lista Alternativa Municipale ha deciso di fare
ricorso e chiedere il riconteggio dei voti del primo turno.
Nove giorni di agonia, durante la quale la famiglia e gli amici hanno sperato nel miracolo. Ma per Francesca Martelli, bella e
solare 29enne di Prato non c'è stato nulla da fare. Fatale è stato quel
maledetto magno al lido degli Scacchi di Pomposa, uno dei sette di
Comacchio (Ferrara), il 29 maggio scorso.Un bagnino romeno l'aveva salvata dall'annegamento, ma le condizioni
della giovane erano apparse subito critiche .
Il mare era agitato e in
molti avevano rinunciato a immergersi. "Ho visto la ragazza in acqua
vicino agli scogli - ha detto Doru Florin Cuciureanu, 45 anni, bagnino
del Cus Salvataggio - e ho fischiato per invitarla a uscire dall’acqua.
Lei non mi ha sentito e nemmeno visto, allora ho preso il pattino e sono
andato verso di lei. Quando l'ho raggiunta aveva smesso di nuotare e ho
capito che stava annegando. L’ho portata a bordo e sono corso a riva
per i primi soccorsi, anche con il defibrillatore. E' stato orribile".Francesca era stata trasportata
in eliambulanza a Ravenna dove è arrivata in condizioni critiche. La
lotta è durata nove giorni in un letto di ospedale, poi dopo
l'aggravamento sopraggiunto ad una forte tachicardia è arrivata martedì
la morte. La ragazza era originaria di Vairano di Prato e viveva in
Danimarca.
Aga Wabnig, da Cambourne in Inghilterra, è la mamma della piccola
Viktoria. La donna mentre cambia il pannolino alla figlia di 5 mesi fa
una scoperta choc. Come riporta il Mirror, Aga si accorge che sul fianco della piccola c'è un grumo gigante. La mamma aveva già portato Viktoria dal medico perché
aveva la nausea ed era sudata, ma era stata rimandata a casa. Una volta
che si accorge della protuberanza la riporta dallo specialista che la
manda direttamente in ospedale, con il sospetto di un'infezione
urinaria. La realtà invece è molto più dura.
Dagli esami emerge che la bimba ha un tumore delle dimensioni di un uovo
e per questo viene sottoposta a 3 cicli di chemioterapia. "È stato
difficile vedere mia figlia - racconta Aga - con tutti aghi nel corpo.
Ricorderò per sempre il giorno della diagnosi". Oggi Viktoria ha 6 anni
ed è perfettamente guarita. "La mia piccola - conlude - per fortuna non
ricorda niente. E io e mio marito abbiamo lanciato una raccolta fondi per aiutare i bambini malati di cancro".
"Hillary Clinton deve andare in galera". E' l'ennesima bomba elettorale
di Donald Trump, parlando a un comizio a San Josè in California, come
riferisce il sito della Cnn. "Gente, onestamente, lei è maledettamente
colpevole", ha aggiunto Tump, riferendosi alla vicenda dell'uso di un
server privato di email da parte di Clinton durante il suo incarico da
segretario di stato. La candidata democratica aveva definito Trump
"pericoloso e inadatto".
Presidenziali Usa ad alta tensione. Donald Trump
attacca Hillary Clinton dicendo che "deve andare in galera" per la
vicenda dell'uso di un server privato di email durante il suo incarico
da segretario di Stato. Dal canto suo l'ex first lady definisce il
magnate del mattone "ignorante, pericolosamente incoerente ed
infantile".Ignorante. Pericolosamente incoerente. Infantile. Questi gli
epiteti con cui Hillary Clinton aveva attaccato con parole forse mai
così forti il rivale repubblicano nella corsa per la conquista della
Casa Bianca. Con Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti, ci
sarebbero conflitti militari inutili e una crisi economica dalla quale
l'America è uscita sotto la guida di Barack Obama, il Commander in Chief
uscente per cui lei, una democratica, ha lavorato come segretario di
Stato. Per questo, votare per lui alle elezioni di novembre sarebbe un
"errore storico"."Non è difficile immaginare che Donald Trump ci porterà
in guerra solo perché qualcuno è riuscito a infilarsi sotto la sua
pelle sottile", ha detto Clinton usando un idioma per dire che il
miliardario newyorchese è facilmente irritabile.
Una sentenza di morte invocata da larga parte degli statunitensi. Michael Madison,
il feroce serial killer dell'Ohio, autore degli omicidi di tre giovani
donne, è stato condannato a morte dalla Corte di Cuyahoga. I giudici
non hanno voluto così limitarsi alla pena dell'ergastolo che pure
avrebbero potuto applicare.
Ma i delitti di Angela Deskins, 28 anni, Shetisha Sheeley, 38, e Shirellda Terry,
18, hanno sconvolto troppo in profondità l'opinione pubblica. I loro
corpi nel 2013 furono chiusi in sacchi della spazzatura prima di venire
eliminati. Madison strangolò le tre giovani. Il giudice McDonnell ha
detto giovedì che la natura orribile dei crimini di Madison ha di gran
lunga superato le prove dell'infanzia terribile vissuta dall'imputato
presentate dalla difesa. L'assalto. Poco dopo la sentenza in aula
è avvenuto l'incredibile. Il padre di Shirellda Terry, approfittando di
un attimo di distrazione, è balzato su un tavolo per attaccare
l'imputato in tribunale. Cinque componenti della giuria sono dovuti
intervenire per bloccare l'uomo sconvolto. Solo per pura fortuna nessuno
dei presenti in aula è rimasto ferito. Va detto che a scatenare la
furia del padre ha contribuito senz'altro la polemica sui tempi lunghi
del sistema dell'Ohio in caso di pena di morte. Potrebbero passare anni
tra lunghi ricorsi e va anche detto che lo Stato attualmente non
dispone di forniture di farmaci letali. Infanzia terribile. Gli
avvocati di Madison non ha mai contestato la sua colpa al
processo. Hanno invece cercato di produrre prove sui danni psicologici
permanenti dovuti alle violenze subiti da giovane. Madison fu abusato
dalla madre tossicodipendente, dal patrigno e da alcuni dei fidanzati
della mamma.
Un fenomeno che accade anche nel 2016 quello dei
bimbi scambiati nelle culle dell'ospedale, subito dopo la nascita.
L'importante però è accorgersi della svista e riparare i danni.
Una coppia statunitense, Richard Cushworth e sua moglie Mercy
originari di Dallas, si sono resi immediatamente conto che quello non
era loro figlio e che nell'ospedale c'era stato uno scambio. Il bimbo
dei coniugi Cushworth era nato a El Salvador
e, per il suo rientro negli Stati Uniti ci sono voluti molti documenti.
Sono passati ben 9 mesi prima che entrambi i bambini tornassero ai
rispettivi genitori.
C' voluto anche il test del DNA che, tra l'altro, ha dimostrato
che c'era lo 0% dele possibilità che Mercy fosse la mamma del bimbo
prelevato per sbaglio in ospedale. "Appena ci siamo resi conto che il
nostro unico figlio non era quello che avevamo, sono stato preso dal
panico - ha ammesso Richard .Sapevamo che ci sarebbe voluto del tempo prima di riabbracciare nostro figlio, ma 9 mesi sono davvero tanti".
La piena del fiume Senna ha raggiunto i 4,9 metri a Parigi, il livello più alto dal 2001. Da giorni il maltempo imperversa in Francia con forti piogge e inondazioni: migliaia di persone sono state evacuate in tutta la regione della Capitale. Il presidente Francois Hollande ha dichiarato che verrà dichiarato "lo stato di catastrofe naturale" per le zone colpite dal maltempo.
Da
lunedì sono stati oltre 10mila gli interventi e cinquemila le persone
evacuate. Le violente inondazioni continuano a minacciare abitazioni e
aziende in tutta la regione di Parigi. Nella giornata di mercoledì una
donna di 86 anni è stata ritrovata morta annegata nella sua casa a sud
di Parigi.
In via precauzionale chiuso il Louvre
- Chiuso fino a venerdì il museo del Louvre a Parigi per consentire la
rimozione delle opere d'arte nel caso in cui il livello della Senna
dovesse continuare a salire a causa del maltempo. Stesso piano di allerta è stato seguito per mettere in sicurezza anche le opere presenti al Museo d'Orsay.
Emergenza nei dintorni di Parigi
- Secondo le autorità francesi le acque del fiume Loing, un affluente
della Senna, hanno raggiunto livelli mai toccati da oltre cento anni
(dal 1910) quando una massiccia inondazione inondò la capitale. Le
evacuazioni hanno riguardato, in particolare, la città di Nemours, a
circa 80 chilometri a sud di Parigi. Vigili del fuoco e polizia sono al
lavoro per soccorrere le persone rimaste bloccate nelle loro abitazioni.
Secondo il servizio meteorologico francese le emergenze maggiori si
registrano nei dipartimenti parigini di Loiret e Seine-et-Marne.
Una donna incinta di 45 anni è ricoverata in gravi condizioni
all'ospedale Maggiore di Bologna per un sospetto avvelenamento
alimentare. La donna residente a Bazzano (Bologna) e di origine toscana,
avrebbe ingerito una bevanda gassata contaminata dalla soda caustica.
I
medici hanno avvisato i carabinieri che hanno condotto alcune indagini
le quali hanno portato al fermo del compagno della donna accusato di
avvelenamento.Il pubblico ministero Giuseppe Di Giorgio ha disposto il fermo, per
lesioni gravissime, del compagno della donna incinta. L'uomo, 35 anni,
avrebbe ammesso, dopo iniziali reticenze, di avere versato nella
bottiglia una sostanza irritante. E' ancora da definire il movente: ma
potrebbe essere legato proprio alla gravidanza. Gli inquirenti stanno
valutando se, con quella sostanza, avrebbe voluto tentare di farla
abortire. E' da verificare l'ipotesi che il feto, che comunque non ha
avuto conseguenze, abbia delle malformazioni.
Ai medici che
l'hanno soccorsa ha raccontato di avere forti dolori di stomaco. Il
compagno ha riferito che i dolori sarebbero cominciati dopo che la donna
aveva bevuto un sorso abbondante di una bibita gassata acquistata in un
supermercato. I carabinieri del paese, insieme ai Nas, hanno
immediatamente avviato le indagini per capire cosa ha portato
all'avvelenamento. E dopo di che hanno proceduto al fermo dell'uomo.
I medici dell'Ospedale Maggiore di Bologna stanno facendo di tutto per
cercare di salvare sia la donna sia il bimbo che è in grembo (mancavano
poche settimane al parto). Sono stati loro a chiamare le forze
dell'ordine dopo aver dato i primi soccorsi. La donna è arrivata con
gravissime lesioni all'esofago e allo stomaco. Sono state sequestrate
tutte le bottigliette di bibite acquistate dalla coppia nel supermercato
vicino a casa per poterle analizzare.